Archivi categoria: Vinili, CD e Demotappi

NON SCARMI IL TUO!

“NON SCARMI IL TUO”: FINALMENTE LA COMPILATION UFFICIALE DI LMT SU SPOTIFY!
E’ una carrellata di successi mancati per un soffio, di riff inconsulti e di testi non solo “sopra” ma “oltre” le righe, sfoggiati con orgoglio genuinamente rock da parte di chi ha ostentato da sempre un’ignoranza gravida di creatività.
Ed ecco il link per recarvi su Spotifazzi! Buon ascolto! Buon Natarso! Avanti?
https://open.spotify.com/intl-it/album/6BGNLeddqpPMTsC0uXKXGB?si=ARsncdUnTHCLlcPAdGJ3Fw

Potrebbe essere un'immagine raffigurante testo

I come imbuto, il delta del Po

Tre bei soggettini si recano a scuola cantando tutti in coro “Sussidiario (Crescentina rap)”, di Lino e i Mistoterital, una delle canzoni ancora presenti nei live della band.
Disegnuolo pubblicato con la “recensione” di questo brano su the FANZ nr.3, giuco 1986, interamente dedicata all’uscita del secondo demotape di LMT “Il Prosciutto é il Cane“.

Per l’esibizione iper-bolognese del 6/10/24 dei Mistoterital torna in scaletta “Sono Peso Sono Obeso”, una delle prime canzonelle ad aver preso forma durante le prove scalmanate della primavera ’84. Scritta tutta da Ted con escoriazioni degli altri, dice suo malgrado molto di quel momento da studenti damsiani, fra il Caffé del Teatro, mode giovanili di ordinanza e il bisogno di apparire. La canzone viene registrata come primo brano del primo demo di LMT (https://linoeimistoterital.co/…/11/sbagliandosi-in-para/) e resta a lungo nelle scalette live del gruppo.
Il “parlato” al centro della canzone, un elenco di fumettisti e di docenti Dams alle cui lezioni andavano Bob, Phil e Ted era seguito da un jingle pubblicitario di quei tempi (1983): “Ragno/con la pura lana/fa tutto quello/fa tutto quello che vuole/anzi/per meglio dire/fa tutto quello/fa tutto quello che vuoi tu…”
Appassionati del ribuglio immotivato, i nostri lo inserivano così com’era nelle loro prime gig. Poi qualche timore, forse che la azienda di indumenti intimi li perseguisse (!!?) li spinse a modificare il testo in quello che leggete qui accanto.
Ci vediamo tutti pesi e invasati il 6 ottobre in Piazza Lucio dalla a Bologna!

Adesso però guardatelo da un’altra angolazione.

BRAVI MA BASTA

Il solo, l’unico.

https://www.discogs.com/…/1018141-Lino-E-I-Mistoterital…

(Anka alla fotosessione per la cover di BRAVI MA BASTA, in uno studio fotografico di Bentivoglio (Bo), 1988).

#LMT#linoeimistoterital#records#vinyle#theeighties#80s#bravimabasta#italianrock#photosession#model#clarencecity

Tessili per eccellenza

LINO E MISTOTERITAL
ALTRI NANI (DIVA)
Non hanno tenuto fede al titolo del loro primo album Bravi, Ma Basta del 1988 e così la band tessile per eccellenza ha pervicacemente deciso di presentarsi al secondo appuntamento, con lo stesso spirito e con una line-up leggermente cambiata (al batterista Paul Syno è subentrato Steve Cotton, una fibra pura, come si vede).
Phil Anka e compagni sembrano aver preso ancor più le distanze dal genere demenziale tout-court, e le loro canzoni si tengono in equilibrio tra annotazioni surrealiste, giochi di parole, iperrealismo, nonsense, filastrocche e persino lirismo (ebbene, sì!). Questo a livello di testi: musicalmente invece abbondano come da copione le citazioni beat (inglese e italiano), sempre risolte molto felicemente e mai pedantemente, con un riuscito omaggio al r&b anni ’60 in Lei Sa Quello Che Vuole, e con un suono generale che comincia ad acquistare una personalità definita, al di là dunque del citazionismo.

Sbarbe Della Bassa è un inno a certe opulente creature padane, aliene dal devastante consumismo urbano e dalle mode a tutti i costi, un po’ sciatte ma molto succose; Se Son Di 30 Anni Fa è un delicato e partecipato (ecco il lirismo) omaggio a John Lennon con titoli di canzoni dei Beatles nel testo e nastri al contrario come d’obbligo; La Nostra Faccia Dura è un tipico pezzo di beat italiano con tanto di riff vocale a più voci;

Tienti Le Tue Trote è un metodo per imparare a scrivere canzoni nonsense. Confesso che mi aspettavo di più da Tostapanino Valzer, una incursione nelle deprecabili canzoni germaniche tipo Oktoberfest, mentre invece amo molto, e più di tutte, Balordo, dal ritmo trascinante e con i suoi ineccepibili consigli su cosa, come e quando bere.
Le chitarre sono belle, suonate con gusto e danno il senso di essere negli anni ’80 e non solo in una replicante scena sixties, e di questo diamo atto a Bob Rodiatoce e a Lauro O’Cardigan che con Ronnie Shetland al basso e Ted Nylon alle tastiere completano il quintetto. “Siamo i cinque lati di un idrante” cantano Lino e i Mistoterital: come dargli torto?

(Luciano Ceri. – Il Mucchio Selvaggio luglio/agosto 1991)

Maledetta Domenica

maledetta domenica

oggi non ci sei,

stai pur sicura che ti vorrei

ma non sei qui

ma non sei qui

cosa importa se

con Papepippo prendo il caffè

tu non sei qui

tu non sei qui

accendo un poco il giradischi e poi

i piatti da lavar

ma ecco qui tre babirussa che

ml vogliono aiutar

rit: maledetta domenica

la stanza e’ piena di Barbapapà

ho la corona da Re Saclà

e sembro Minà

maledetta domenica giorno di alta reversibilità

dentro a un cassetto c’e’ Peter Pan che balla il can can.

accendo la tivù

un documentario sui carlbù

non ne posso più

non ne posso più

a quest’ora del giorno

non danno certo filmetti porno

niente tivù

niente tivù’

le mie scarpe da ginnastica

son di bubble gum

e le mie finestre hanno ormai

i vetri con lo zoom

rit . maledetta domenica

Lucio Battisti diventa dark

ai pantaloni ci toglie le pens

e balla break-dens

maledetta domenica la stanza è piena dl Barbapapà

ma per fortuna domani è qui è lunedì.

Pubblicata sull’LP “Bravi ma basta”, River Nile/Ala Bianca-MO, 1988. Presente sul demo “Il prosciutto è il cane”, LMT/Carbone Records, giu1986. Rimasterizzata e pubblicata sulla raccolta “Dischi per Fiaschi”, Again Records 2018. Voce guida Phil, musica e testi Bob).

“Fischi per Nastri” recensito su LATE FOR THE SKY

LINO E I MISTOTERITAL Fischi per nastri 2017 Fonoarte CD

L’attacco surf di Sono peso sono obeso l’ho sempre considerato un must. Ma un must è senza dubbio tutto questo CD della band bolognese Lino e i Mistoterital, il gruppo tessile per definizione del rock italiano, che proprio in Sono peso sono obeso ha la sua prima traccia. Il rock Italiano per eccellenza è stato quello del vituperati anni ’80, che hanno visto il grande rock In lingua Inglese affondare, annaspare, morire a beneficio di quello sterile pop annacquato e sintetico che tanto piaceva ai mìei coetanei. In Italia no, in Italia facevano capolino band incredibili quali Gang, Truzzi Brothers, Out of Time, Jack Daniels Lovers, Party Kidz, e sì, certo, naturalmente questi Lino e l Mistoterital che, al di là di un’erronea etichettatura come rock demenziale, rivelavano (e Fischi per nastri ne è la conferma) un’attitudine incredibile per una musica che traeva ispirazione dal beat come dalla new wave, ma anche da un certo soul in voga in quegli anni e dal rock più classico.
Il sestetto bolognese, nato quasi per caso nel 1982, prima di giungere ai due vinili ufficiali (Bravi ma basta e Altri nani) aveva spopolato nell’underground grazie a epocali concerti con gli incontenìbili cantanti Ted Nylon e Phil Anka (rigorosamente col nome de plume tessile come tutti gli altri membri della formazione) e grazie anche a tre demo autoprodotti che contenevano tutti gli elementi che avrebbero caratterizzato I due dischi a venire e che circolavano tra I fan durante I concerti.
I demo, registrati tra il 1984 e il 1987 negli studi dell’amico Gianni Fini (che coi soldi guadagnati dopo aver fatto il musicista in tour mondiali di Orietta Berti aveva messo su uno studio nella natia San Pietro in Casale, ove i nostri lo ribattezzarono Go Gianni Go!), sono l’oggetto di questo lungo CD (ventitré brani) pubblicato la scorsa primavera da Fonoarte. Si tratta del cosiddetto tassello mancante, una fotografia di ciò che Lino e i Mistoterital erano nei loro primi cinque anni di attività – prima di finire ospiti alla RAI e prima dei due dischi – con la formazione degli esordi underground che nel primo vinile aveva già visto Steve Cotton Job subentrare alla batteria in sostituzione del dimissionario Paul Syno, presente invece nei tre demo in questione. Gli altri componenti erano i chitarristi Bob Rodiatoce e Lauro O’Cardigan e il bassista Ronnie Shetland.
Qualcuno ha osservato che il problema di Lino e i Mistoterital sia stato il fatto che ascoltando i dischi mancava l’effetto visivo delle pantomime che caratterizzavano i Mistoterital on stage, ma vi assicuro che questo CD è un buon palliativo, delle ventitré canzoni qui incluse, solo una decina sono state riprese sui due vinili originali e quindi l’occasione è più che ghiotta per chi volesse riscoprire un gruppo fondamentale del rock italiano anni ’80, un gruppo che riusciva peraltro a non suonare anni ’80 all’epoca e che non suona per nulla datato oggi.
Nell’universo stralunato delle canzoni di Lino e i Mistoterital convivono liriche di carducciana memoria, personaggi dei fumetti come Blek Macigno e Kit Carson, divi del cinema come John Belushi e John Wayne, programmi televisivi come Il Segno del Comando e Carosello, una geografia in cui la provincia americana più profonda rivive in località della Bassa Padana che rispondono ai nomi di Baricella, Cento, Medicina, Tiramolla. E ancora, musicisti come i Beatles, Paul Weller, Lucio Battisti, prodotti farmaceutici ancora in uso tipo Bronchenolo e Cebion che convivono senza problemi con personaggi storici come Guglielmo Marconi, Santorre di Santarosa.
Certo non mancano quegli elementi che al momento del loro esordio avevano fatto etichettare il gruppo come demenziale, ma soprattutto dall’ascolto di questo disco emerge la contagiosa musica di un gruppo che, all’apice della popolarità, continuava a essere soprattutto un gruppo di amici con una grande passione per la musica e un’ancor maggiore voglia di divertire divertendosi.
Una storia di cebion, Videodipendenza, Beatlemania, Canini, Fotocopiami di baci, Gira al gommista, la cover della klaksonìana Down in California, Sono peso sono obeso sono solo alcuni dei titoli che erano rimasti orfani di una pubblicazione ufficiale e Fischi per nastri rende loro finalmente l’onore dovuto, ma non sono da meno neppure le prime versioni di John Wayne, Sbarbe della bassa, Sussidiario, I peggiori e Drole de guerre.
La grafica del disco è opera di Roberto Grassilli che era stato responsabile anche di quella dei tre demotape (i cui titoli erano Sbagliandosi in para, Il Prosciutto è il Cane e Max lo smilzo) e dei due vinili.
Gaslight Hackenbush

DISCHI PER FIASCHI

LINO E I MISTOTERITAL – Dischi per fiaschi [again_o7]
Lino e i Mistoterital, storica formazione bolognese attiva negli anni ’80, torna su Again Records con la ristampa in doppio cd di tutta la loro discografia ufficiale. La band, che si allinea al fenomeno del rock demenziale inventato dagli Skiantos, si è comunque distinta per la capacità di muoversi all’interno di linguaggi diversi, quelli conclamati della cultura pop ed altri ad essa contigui, in modo originale ed irripetibile. Deflagranti dal vivo, hanno costruito il loro successo con il passaparola, distribuendo migliaia di audiocassette dei loro primi tre demotapes, già ristampati su Again Records nel precedente volume “Fischi per nastri”.


Su questo doppio CD troverete i due album ufficiali, “Bravi ma basta” (1988) e “Altri nani” (1991), più una infinità di bonus track, che vanno a riempire i due dischi al limite della capienza. Ci sono i brani della cassetta “Demokratico” del 1989 e “Ghemo i demo” del 1992, tutti pezzi inediti, alcuni mai ascoltati prima, come “Non vieni al concerto?” e “Ci vorrebbe Tex Willer”. Il cofanetto si chiude in bellezza con il bellissimo concerto “Live Cuore Festival 1991”, sette pezzi scatenatissimi ed una esilarante cover di “Romagna mia”. Uscita imperdibile per chi ha amato la band e non ne ha dimenticato le gesta.
OFFERTA SPECIALE: potete ordinarlo al prezzo speciale di € 16,00 -spese di spedizione incluse- fino al 28 febbraio 2018.
Per richiederlo, scriveteci all’indirizzo email info@danzemoderne.it
Lo si può comunque trovare nei principali webstores nazionali ed internazionali come eBay, Cdandlp.comDiscogs.com, Music Stack, ecc…

—-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —-  —- 

You can order DISKS FOR FLASKS at the special price of € 16.00 – shipping expenses included – until February 28th 2018.
To request it, write to the email address info@danzemoderne.it
You can still find it in the main national and international webstores like eBay, Cdandlp.com, Discogs, Music Stack, etc …

 

ALNA_altrecaserme-19In DISCHI PER FIASCHI ci sono varie sorprese, ma una é più sorprendente di tutte. Nel 1990, in piena registrazione di “Altri Nani”, i Lini decidono che vogliono una notissima voce ad aprire il lato B dell’album. Contattato al volo, il divo della telecronaca sportiva accetta e durante un suo passaggio da Milano a Roma, mette la freccia a Corticella e sterza sulle Ex-Caserme Rosse. Il tempo di qualche spiegazione e il nostro si apparta con un foglietto e una penna. Dieci minuti dopo é pronto a registrare. Ovviamente, con un professionista del genere é buona la prima. La band si sposta poi in una pizzeria nelle vicinanze dove cena col buon Sandro, fra facezie e chiacchiere (su tutto tranne che sul Calcio). Al termine il giornalista dice che non vuole compensi per la sua apparizione sonora, ma che si dovrà comunque regolare la cosa con l’agenzia che gestisce la sua figura pubblica. Poi dice: “ragazzi, il cardiopatico deve ripartire”, sale sul Mercedes coupé e sparisce nella notte. Purtroppo per le estenuate finanze di Lino e i Mistoterital anche la percentuale del manager risultò troppo alta e il cameo vocale finì negli archivi.
Quasi trent’anni dopo rendiamo omaggio al signor Ciotti, la cui caratteristica parlata apre adesso il Disco 2 di DISCHI PER FIASCHI. Figata!

la pagina evento su FB:

coverdisperfia-banner-e1517260839437.jpg

BannerFotoPhilTed

vai al Gran SONGOBUCCO Generale di LMT

Loco Emotivo! BMB Showcase

Festa di presentazione per l’uscita di “Bravi Ma Basta”, deposito delle Locomotive FS, Bologna, 25/06/1988.

torna a BRAVI MA BASTA

> torna alla HOMEPAGGIA