Seconda edizione dell’ Enciclopedia del Rock Italiano, per i tipi dell’Arcana. La prima uscì nel 1993, con la sua bella scheda dedicata a LMT a pagina 499, quella subito prima dei Litfiba. In questa appena sfornata, la vostra band preferina sta ancora alfabeticamente prima dell’ex band Pelusa, ma il testo è tutto nuovo, aggiornato e arriva ad includere perfino questo sito internet su cui avete i vostri bulbi occhiuti. Così ci pare giusto consigliare il bravo volume per chi vuole fare un regalo natalizio veramente rock.
Quattrocentoventicinque pagine a cura di Gianluca Testani, Euro 22,50, la più autorevole e completa enciclopedia del genere, 10.000 dischi recensiti, più di 400 schede, 100 copertine cult a colori, oltre 50 anni di storia. Prefazione di Aurelio Pasini
Con una presentazione di Federico Guglielmi.
La scheda dell’enciclopedia: LINO E I MISTOTERITAL
Dopo gli Skiantos e prima di Elio e le Storie Tese, il gruppo che negli anni ’80 meglio ha rappresentato la variante italiana del rock demenziale è stato quello di Lino e i Mistoterital. La band trova le sue origini nel 1981, nell’incontro tra Roberto Grassilli, Antonio Gualtirolo e Francesco Garbari sui banchi di una delle istituzioni culturali per antonomasia della dotta Bologna: il DAMS. Come ogni formazione demenziale che si rispetti (nonostante l’etichetta “demenziale” sia in parte riduttiva per definire il gruppo), Lino e i Mistoterital hanno costruito gran parte del loro successo sulle performance dal vivo: irriverenti, vivaci, ricche di energia e spesso condite da gag inventate per l’occasione.