Serena 80

In maggio e giugno i Mistoterital si sono trovati due volte nella sala prove Serena 80 di Bologna, un luogo incredibilmente zibibbato ed empatico, dove la gnola e lo stufo vengono fieramente messi alla porta dal rocker Gino e la sua corte di Umarells Forzabologna e relative Zdore in acciaio inox. La compagine di signori musicisti ha visto Guglielmo Tela, al secolo Geo, sostituire Lauro O’ Cardighan alla chitarra solista, per ragioni iperuraniche. I nostri Baldi Ribaldi hanno scelto una scaletta non troppo estesa di loro brani Enoughgreen e l’hanno messa in piedi con una certa vigoria. Fansieri, amici e Sacre Sbarbe della Bassa, presenti alle prove, hanno espresso approvazione per quel che ne é uscito. Ma perché questo nuovo, inatteso sbatti? La causa scatenante é stata l’uscita di “Dischi per fiaschi” (Again Records), ristampa in doppio cd di tutta la discografia ufficiale e ufficiaTe di LMT.

Con questo bel prodottine in mano, i Nostri hanno pensato che si poteva di nuovo, compatibilmente con età, impegni e decadenza ormonale, ripresentarsi sul palco per alcune circoscritte occasioni. Si sta ragionando su questo, ovviamente con Brian Feboconti (il caribù-manager ha 106 anni ma é un giovanotto). Se fra voi del Fancléb o semplici simpatizzanti c’é chi vuole fare una proposta per un live di LMT, si faccia a vanti e scriva a robertograssilli@gmail.com.
Vi ricordiamo che su “Dischi per fiaschi” troverete i due album ufficiali “Bravi ma basta” (1988) e “Altri nani” (1991), più una infinità di bonus track, che vanno a riempire i due dischi al limite della capienza. Ci sono i brani della cassetta “Democratiko” del 1989 e “Ghemo i demo” del 1992, tutti pezzi inediti, alcuni mai ascoltati prima, come “Non vieni al concerto?” e “Ci vorrebbe Tex Willer”. Il cofanetto si chiude in bellezza con brani dal vivo “Live Cuore Festival 1991”.
Per richiederlo, scrivete all’indirizzo email info@danzemoderne.it
Lo si può comunque trovare nei principali webstores nazionali ed internazionali come eBay,Cdandlp.comDiscogs.com, Music Stack, nei negozi di dischi classici e alla Trame Libreria Bookshop di Bologna.

“Fire”: recensione concerto sulle 2 torri

LINO EI MISTOTERITAL
Torre Degli Asinelli, Bologna (4/6/88)
di Davide Sapienza

Come i Beatles vent’anni fa (sui tetti degli Abbey Road Studios) e gli U2 un anno fa (A Los Angeles, ricordate?), Lino EI Mistoterital!!!“.

600_arrockati88_1Cosi sotto una pioggia tutta anglosassone è iniziato il bizzarro concerto sul tetto della suddetta torre bolognese. E come si è aperto, con una versione sanguigna di “I Will Follow” affidata all’estero fantasioso di Lauro O’Cardighan, solista della band, seguita da un’obbligatoria “One After 909” dei Beatles, gli astanti (o meglio i passanti) hanno alzato il naso verso l’alto, accorgendosi che quel sabato non sarebbe stato un sabato qualsiasi.
La caratteristica fondamentale dell’estemporanea apparizione è stata proprio questa, arrivare a molta gente che dei LMT non sapeva nulla. Il concerto è stato breve ma intenso: rock’n’roIl diretto, senza esitazioni, che è passato da un’esaltante cover ad un’altra culminando in un’ottima “Don’t Let Me Down” dei Beatles assieme ai bravi Allison Run, attraverso “It’s Only Rock’n’Roll” degli Stones e con il notevole supporto dei propri, ormai classici, “Sussidiario“, “John Wayne“, “Cacca Cacca“, “I Peggiori“.

 


Ancora una volta il sestetto bolognese, che di recente ha acquisito un nuovo batterista, Steve Cotton Job (di notevole qualità), si è dimostrato all’altezza delle proprie aspirazioni suonando, conscio della particolarità dello spettacolo offerto e allo stesso tempo scanzonato e disteso al punto giusto, per proporre la musica più amata e dalla quale hanno preso origine i gagliardi propositi dei Mistoterital.

Schermata 2018-06-08 alle 13.50.49
Non manca molto ormai per arrivare ad uno standard espressivo che farà dei LMT una realtà che anche i “seriosi intellettuali” della carta saranno costretti ad affrontare, senza probabilmente averne gli strumenti.
Bravi Ma Ancora!

FIRE, nr.17 agosto-settembre 1988
Vimercato da robgrassilli – 29 Luglio 1988