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La mia massima ambizione

Ovviamente “Sbarbe della Bassa” sarà in scaletta nella esibizio a Bologna di domenica prossima. È un po’ come riportare a casa il proprio pangolino dopo tanto tempo. Ancora meglio sarebbe far riecheggiare questa songa a San Pietro in Casale, o Pieve di Cento, o Renazzo, o Spazzate Sassatelli, o Caselle di Crevalcore, o Pilastrello, o Baricella, o XII Morelli… Purtroppeee non ci sono più pazzi assessori o operatori culturali spericolati che possano metterci su un palco della Bassa Emiliana. I soldi? Ma i soldi non c’erano nemmeno allora. Quel che possiamo fare, nel frattempo è urlare tutti assieme in Piazza Lucio Dalla, il 6 ottobre: “SBARBE DELLA BASSA!!!“

Per l’esibizione iper-bolognese del 6/10/24 dei Mistoterital torna in scaletta “Sono Peso Sono Obeso”, una delle prime canzonelle ad aver preso forma durante le prove scalmanate della primavera ’84. Scritta tutta da Ted con escoriazioni degli altri, dice suo malgrado molto di quel momento da studenti damsiani, fra il Caffé del Teatro, mode giovanili di ordinanza e il bisogno di apparire. La canzone viene registrata come primo brano del primo demo di LMT (https://linoeimistoterital.co/…/11/sbagliandosi-in-para/) e resta a lungo nelle scalette live del gruppo.
Il “parlato” al centro della canzone, un elenco di fumettisti e di docenti Dams alle cui lezioni andavano Bob, Phil e Ted era seguito da un jingle pubblicitario di quei tempi (1983): “Ragno/con la pura lana/fa tutto quello/fa tutto quello che vuole/anzi/per meglio dire/fa tutto quello/fa tutto quello che vuoi tu…”
Appassionati del ribuglio immotivato, i nostri lo inserivano così com’era nelle loro prime gig. Poi qualche timore, forse che la azienda di indumenti intimi li perseguisse (!!?) li spinse a modificare il testo in quello che leggete qui accanto.
Ci vediamo tutti pesi e invasati il 6 ottobre in Piazza Lucio dalla a Bologna!
un cenno a un ordine mistico

Anni fa si parlava di Demenziale. Quasi sempre a sproposito: Freak ci ha perso le adenoidi cercando di spiegare quale fosse la premessa poetica del Demenziale. Pure noi ci abbiamo avuto poco a che fare: formarsi a Bologna, fare testi deragliati bastava per farsi dare quell’etichetta. Peccato che l’Antoni non sia qui a vedera adesso cosa può scrivere una banalissima AI se gli dai l’imbeccata. DemenzIAle?
“In una bizzarra svolta degli eventi, un facocero con occhiali da sole è stato visto guidare un furgone pieno di strumenti musicali di una rock band italiana. La fiancata del furgone mostrava con orgoglio il logo: “Lino e i Mistoterital”.
Mentre il furgone percorreva le tortuose strade dell’Italia rurale, gli occhiali da sole del suino scintillavano alla luce del sole, emanando un’aria di fredda sicurezza. Gli strumenti all’interno del furgone sembravano ronzare di anticipazione, ansiosi di scatenare la loro furia melodica sulla folla ignara.
La leggenda di Lino e i Mistoterital è di nuovo appena iniziata…
Chi è Lino? È il facocero al volante o l’enigmatico frontman della band?
Cosa significa “Mistoterital”? È un gioco di parole, un codice segreto o un cenno a un ordine mistico di divinità del rock?
La musica di Lino e i Mistoterital cambierà il corso della storia del rock italiano? Solo il tempo (e il GPS del furgone) ce lo diranno…
Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti dal mondo selvaggio e stravagante di Lino e del Mistoterital!”
Presi dal sopravvento
Data zerouno!
Fingerfood Festival, Bologna
Cuorestanti
Cin cin dai noi siamo speciali
Cazo cheppoco divertentei
Rileggendo questa intervista mi è venuto da dire “cazo, cheppoco divertentei”, con la voce di Shel Shapiro. Phil Anka è troppo serio e pettinato, ma il 15 gennaio 1991 fu un giorno particolare(1).
Scorro il dialogo che ci fu con Andrea Tinti, mentre a entrambi ben altri pensieri attraversavano le capocce e penso quanto sia allucinante che oggi, aprile 2024, trenta e passa anni dopo, le angosce siano ancora quelle. Stesso calibro, stesso lezzo, stesso colore mimetico.
(1) L’Iraq di Saddam nell’agosto del 1990 diede inizio all’invasione del Kuwait. Di conseguenza le Nazioni Unite emanarono la risoluzione numero 678, che stabiliva un ultimatum per il completo ritiro delle truppe irachene dal Kuwait (15 gennaio 1991), e adombrava la possibilità di intervenire ‘con ogni mezzo necessario’ . Infatti detto e fatto: una coalizione guidata dagli Stati Uniti – a cui parteciparono anche molti paesi della Lega Araba – diede inizio alle operazioni militari contro l’Iraq (operazione Desert Storm).















