Phil e Paul da Gianni per accordi finali registrazione
photo session con Mac Macré per la copertina della cassetta/demo. Set: dietro casa di Anka
Da Booh Lagna arriva Shetland che ha in macchina Bob e Ted (incontrati per caso!). Biografia – NoVentre – Papelargo Story – U2 – Rataplàn
PROVE SALTAPESCHE ai Bongo’s
Ripassi in previsone di domani. Provati e aggiustati tutti i pezzi che vogliamo registrare da Gianni Go.
Nuovi esperimenti: Next To You / Night in White Satin / Gloria (con dentro Fiabe Sonore)
Papelargo é uno degli esseri più inquietanti incontrati dai Mistoteritals. Ricorda il papero Donald, ma ha i colori sbagliati ed é molto, ma molto più largo. La fissità della sua espressione non lascia trasparire i suoi veri stati d’animo. Non bastasse ciò, spesso si presenta con una maschera da trota sulla nuca. Fino ad oggi non é stato possibile approfondire la ragione della sua esistenza e delle sue frequenti apparizioni nei pressi della band. Protagonista di un fumetto itinerante (il progetto prevedeva che tutto l’entourage di LMT ne disegnasse una pagina a testa), le cui tavole si sono arenate in qualche zona inesplorata del Fancléb. Nella canzone “Spazzate & Sassatelli” un gigantesco Papelargo a becco spalancato diventa una specie di balena collodiana, sempre in attesa dei viaggiatori perduti oltre il bordo dell’orizzonte.
In una corrispondenza privata del 1988 fra il manager Brian Feboconti e Lauro O’ Cardigan, che si apprestava ad effettuare il suo primo viaggio negli Usa, si fa cenno ad una emergenza di tipo papelargico:
“Da fonti certe abbiamo appreso che gli Stati Uniti sono stati ingoiati da Papelargo; non siamo in grado di dirti dove atterrerà il tuo aereo. Del resto può darsi che tutti noi si sia, già da tempo, nella pancia di Papelargo senza saperlo”.
Un avvistamento di Papelargo relativamente recente: siamo sul lungomare Tintori di Rimini, nel 2008. Parte di LMT si trovava sulla costa per una piccola esibizione semi-ufficiale.
una delle prime testimonianze grafiche dell’esistenza di Papelargo, primi anni ’80
• Il Papelargo alloggiato dentro alla canzone “Spazzate & Sassatelli”
• Un Papelargo versione elettorale, da un numero di THE FANZ, la ‘zine ufficiale dei Mistoterital.
• Durante un viaggio esplorativo in Inghilterra, Bob Phil e Ted accertarono che un ciclopico Papelargo permaneva a becco spalancato anche al termine della “linea nera” dell’underground londinese, la cosiddetta Northern. Dopo Elefante e Castello, dopo le botte di Brixton, dopo Morden, tutto finiva e si annullava in Papelargo.
Dal diarioTerital, Trestembre 2004: “Per angheriare il diabolico Dottor Tempo, quasi tutti i Mistoterital si sono trovati l’altra sera attorno a una pizza, nel centro di Bologna. Erano sagaci e ebbri di fanfarde, come sempre e più di sempre. In particolare O’ Cardigan, in una delle sue veloci apparizioni in patria, che ha deliziato i compagni con racconti estratti dalla sua pluriennale esperienza in Inghilterra. Per onorarlo ammodo (Lauro era purtroppo assente alla Reunion del dicembre 2002) il professor Nylon ha elaborato estemporaneamente una strip della storica serie “Lauro e il Sultano”, con colonna sonora originale. L’addetto al casting della pizzeria “La Ridonda” aveva lavorato egregiamente: a far corona ai sei LMT c’erano, fra gli altri: Zpippo lo gnostico (che divorava clessidre di pizza facendo facce disgustate), Everard Flinstone (cugino di Fred da parte di cassonetto), undici sosia di Tino Buoazzelli in gelatina di frutta, il Laocoonte però vivo, alcune zoccole. Ma soprattutto, a dividere il pasto con la band, c’erano due splendidi esseri pensanti, due fansieri blasonati, due amici verticalissimi di Lino ei Mistoterital: il signor Mauro Coralli e il signor Minerva. Assente ingiustificone: il Pavone (sì, quello che viene sempre nel vostro cortile a lasciare il lardo pre-masticato poi scappa ridendo). L’apice dello struggimento e’ stato toccato al sopraggiungere della puntuale telefonata di Bob Rodiatoce, impossibilitato a muoversi da Bolzano a causa di un tratto di autostrada divenuto di pongo nel corso della mattinata). Al termine della cerimonia, ogni membro della band è stato riaccompagnato nel suo sarcofago criogenico. Grazie, grazie per tutto ciò e anche per il commovente omaggio: I Teritalsi hanno ricevuto l’oggettino della foto qui sopra, uno a testa, confezionato proprio dalle manine di Mauro e Minerva.